Se ne avessi la possibilità mi piacerebbe rassicurare l’onorevole Marco Rizzo che nessuno lo importunerà per il fatto di avere tendenze eterosessuali (per usare il suo linguaggio nessuno gli “romperà le palle” perché “gli piace la gnocca”), statisticamente non capita mai… almeno le cronache non riportano casi del genere, quindi può dormire sogni tranquilli.
Così come mi piacerebbe rassicurarlo che nessuno lo “obbligherà” a “gusti sessuali” diversi da quelli che lui ha.
Aspirerei a vivere in una società in cui le tendenze sessuali delle persone fossero semplicemente un fatto privato e irrilevante nelle relazioni sociali.
Mi piacerebbe anche dirgli che se pensava con questa sua uscita “acchiappaconsensi” di essere particolarmente anticonformista, credo che non ci sia maggior conformismo di questi tempi che criticare il “politicamente corretto” … se poi si farcisce il tutto con un linguaggio, come dice lui “ruvido” in certe platee il successo è assicurato!
Purtroppo invece le cronache continuano invece a narrare di gay pestati: gli ultimi episodi a Roma a luglio (Leggi qui) e ancora più di recente a Cremona a settembre (Leggi qui).
L’onorevole Rizzo ha rimpianto per il film “Amici miei” che devo dire che all’epoca mi divertì tantissimo, ma sarebbe anche utile ricordare cinquant’anni fa quale era il clima in cui viveva in Italia un gay (e non voglio usare il linguaggio “ruvido” che veniva utilizzato allora), l’onorevole Rizzo rimpiange anche questo? La verità è che a parte certe assurde estremizzazioni come la rivisitazione dei classici letterari, la correttezza nel linguaggio obbedisce alla necessità di rispettare le persone, tutte e a prescindere…
Ancora più incomprensibile poi appare il riferimento alla pubblicità in cui c’è sempre “un nero” … ma quale fastidio può dare all’onorevole Rizzo la presenza di un attore di colore in uno spot pubblicitario? E viene da chiedersi come questo possa essere percepito come una imposizione … Risulta anche poco credibile la premessa di rito che fa salvo il rispetto di tutti senza distinzione di sesso razza etc. etc.
A beneficio di chi può pensare che ci sia una qualche esagerazione inserisco la clip con il brano dell’intervista (Vedi qui)
Comunque di una cosa siamo molto grati all’onorevole Marco Rizzo: di avere sgombrato il campo, grazie al suo sodalizio con Alemanno, dal sospetto che in qualche modo interpreti un pensiero di sinistra!
