Le guerre, dalla comparsa sulla Terra dell’homo sapiens, ma prima del neanderthalensis, ma anche dell’herectus, hanno costituito sempre uno stato dell’essere, un abito mentale, una esigenza cogente, una attrazione fatale per questa specie di mammifero pensante (?!?). Da quelle combattute con le clave fino a quelle combattute a colpi di embarghi o valute virtuali. E gli animi più sensibili e sofferenti di questa specie, nel corso dei millenni, hanno espresso disappunto, disagio e dolore in varie forme, scritte, non scritte, ritratte o scolpite. Tra le forme non scritte spiccano, nel ventesimo e ventunesimo secolo, quelle udibili, appunto, il canto e le canzoni, dato che non si scrive di guerra ma di canzoni contro la guerra.
Alla fine, in allegato, si trova una lunga selezione personale assolutamente incompleta e frammentaria di canzoni contro la guerra più/meno belle più/meno famose tra le migliaia scritte e cantate dai più disparati artisti nei più disparati generi musicali del secolo scorso e dell’inizio di questo, a partire da “Imagine” di John Lennon.
Ed ovviamente ciascuno si avvicina a questa o quell’altra canzone in base al proprio gusto ed alla propria sensibilità musicale, ammesso che se ne sia in possesso, ma, beninteso, non è né una colpa da peccato originale né una conditio sine qua non.
In questo elenco figurano, tra gli altri, gruppi a cui sono molto affezionato, in rigoroso ordine alfabetico: Area, Battiato, Banco del Mutuo Soccorso, Buffalo Springfield, CCCP, Clash, Coldplay, CSN&Y, Cure, Doors,EL&P, Fleetwood Mac, Frank Zappa, Frankie Hi Energy, Genesis, Joni Mitchell, King Crimson, Pink Floyd, Police, Prince, Radiohead, Rage against the Machine, R.E.M., Simple Minds, Steven Wilson, Tool, U2, Who, Yes, con le loro splendide canzoni.
E tra tutte queste e tante altre me ne tornano in loop (che poi, quando un motivo ti entra in loop nella testa non lo sradichi manco per sogno, anche quando è soltanto uno stupidissimo jingle pubblicitario) due che non sono neanche particolarmente belle dal punto di vista della struttura musicale e forse, in fin dei conti, neanche del testo. Sono due canzoni diversamente lontane nel tempo ma, come tutte, attualissime nella realtà odierna.
La prima, datata anno 1984 , dall’album “Some great reward” ma uscita anche come singolo, è “People are people” dei DEPECHE MODE, gruppo inglese di musica elettro-pop, pre new wave, tra i più famosi e seguiti del genere (che poi a me non è mai piaciuto granchè il pop elettronico, ma il loop, il loop….) con elementi di assoluto rilievo tra i quali il cantante David Gahan e la “mente” del gruppo Martin Lee Gore (nonché autore del testo), più giovane di me di qualche mese (è il biondone in foto, e la foto è di allora).
People are people
Siamo entrambi esseri umani quindi, com’è possibile
People are people so why should it be
che io e te ci comportiamo in modo così odioso?
You and I should get along so awfully?
Va bene … il colore della nostra pelle è diverso così come le nostre convinzioni
So we’re different colors, and we’re different breeds
Ed è vero che persone diverse hanno bisogni diversi
And different people, have different needs
E’ quasi naturale che tu mi odi anche se non ti ho fatto nulla di male …
It’s obvious you hate me, though I’ve done nothing wrong
in realtà non ti ho mai neppure incontrato: cosa posso aver mai fatto?
I’ve never even met you, so what I could I have done?
Proprio non riesco a capire
I can’t understand
cosa fa sì che un uomo possa odiare un altro uomo …
What makes a man hate another man?
aiutatemi a capire …
Help me understand
Ora mi stai colpendo e mi stai calciando
And now you’re punching, and you’re kicking
e mi stai insultando
And you’re shouting at me
Faccio appello alla tua umanità …
I’m relying on your common decency
Finora non è che si sia mostrata, ma sono sicuro che c’è.
So far it hasn’t surfaced but I’m sure it exists
Soltanto che … ci mette un po’ di tempo a percorrere il tragitto dal tuo cervello ai tuoi pugni.
It just takes a while to travel from your head to your fist
Ovviamente ho eliminato le ripetizioni del coro, la traduzione è poco letterale ma più efficace, si vede che la canzone non è particolarmente ricca nel testo e nella struttura melodica ma, se si considera il letterariamente profetico anno di pubblicazione (1984, albori della tecnologia, il computer boh?, tecniche di ripresa video primitive), si possono apprezzare nel video ufficiale particolari giochi di collage, moltiplicazione e sovrapposizione di inquadrature e riprese all’incontrario, a parte le immagini di repertorio in b/n che rimandano a scene di preparazione alla guerra, tutte tecniche assolutamente innovative per quell’anno. Bene, si dirà, nulla di particolare, però ricordarsi della personale questione “loop”, che mi ha fregato per quanto riguarda “People are People” (la ascolto su youtube più volte al dì, cantandola a memoria).
L’altra, pubblicata nel 2003, in totale controtendenza alla mia acclarata esterofilia e notoria avversione per la musica de noantri, è “Follie preferenziali” tratta dal secondo album “Verità supposte” (che contiene pure la più famosa “Fuori dal Tunnel”) di Michele Salvemini in arte CAPAREZZA, quotatissimo rapper sui generis che tratta nei suoi lavori tematiche per nulla banali quando non originalissime, cui associa un sound multiforme e molto attraente; anche questa canzone ha pervaso prepotentemente la mia testa rimbalzando tra le varie meningi e non riuscendo ad uscire come un raggio di luce laser dentro una fibra ottica.
Follie Preferenziali
Povero Dio tirato in ballo dagli uomini,
ma che religioni, sono questioni da economi,
questi omini minimizzano rombi di bolidi,
boom, fanno sempre i loro porci comodi,
nel nome del Padre figli che si fanno invalidi,
senti solo alibi squallidi,
danno ragione solamente a visi pallidi,
quelli diversi riversi ed esanimi.
Partono plotoni di uomini di uomini,
verso postazioni di uomini di uomini,
aggressori con volti di uomini di uomini,
aggrediscono figli di uomini di uomini,
in un circo massimo di uomini di uomini,
nell’Anno Domini di uomini di uomini,
subiamo il fascino di uomini di uomini,
come ninfomani di uomini di uomini.
Non vengo con te nel deserto,
scusami se diserto ma preferisco…
Io preferisco ammazzare il tempo,
preferisco sparare cazzate,
preferisco fare esplodere una moda,
preferisco morire d’amore,
preferisco caricare la sveglia,
preferisco puntare alla roulette,
preferisco il fuoco di un obiettivo,
preferisco che tu rimanga vivo.
Gli uomini versano il tributo di nostalgie per epoche
che mai hanno vissuto la bandiera e il saluto,
o con noi o stai muto, questo è il terzo millennio, benvenuto!
Chiedo aiuto a Newton, Isacco, come cacchio si fa a sopportare fatti di ‘sta gravità?
Anacronistica, la verità che viene a galla,
esperto di balistica misurami ‘sta balla
e seguimi in questo viaggio tra santi e demoni,
che invece sono solo uomini di uomini,
tu che sei forte, alla morte sopravvivimi,
io sono debole quindi l’anima minami,
caro paese dalle belle pretese
chiedimi se ti vedo come friend o come enemy,
ti piace fare la pace ma allora spiegami ‘sti missili
che fischiano nell’aria come un theremin.
Non vengo con te nel deserto,
scusami se diserto ma preferisco..
Io preferisco ammazzare il tempo……………..
Partono plotoni di uomini di uomini,
verso postazioni di uomini di uomini,
aggressori con volti di uomini di uomini,
aggrediscono figli di uomini di uomini,
in un circo massimo di uomini di uomini,
nell’Anno Domini di uomini di uomini,
subiamo il fascino di uomini di uomini,
come ninfomani di uomini si ma…
Io preferisco ammazzare il tempo,……………
Non c’è bisogno di traduzione per questa notevolissima nonché originale canzone (perlomeno nel testo) del pugliese CapaRezza anche se forse di un minimo di esegesi si. Ma evitiamo; anzi è meglio razionalizzare poco ed invece lasciare il campo libero all’ascolto introspettivo di musica e testo di forte coinvolgimento. Per la cronaca ci ho portato i miei figli, credo nel 2011 o 2012, a vedere in concerto Michele, e ci siamo innamorati tutti e tre di tutta la sua discografia esistente allora e di tutta quella che sarebbe venuta appresso.
Il link è quello del primo video originale, probabilmente di qualità scarsa.
https://www.youtube.com/watch?v=lXc6Q7fgacQ
Mentre digito, sullo sfondo acustico, ebbene sì, confesso, c’è Sanremo. Ma non c’è né tunz tunz né trap. Forse la manderanno, la trap. Allora, a più forte ragione, cambierò canale. Ma nel 1989 i Depeche Mode portavano al Festival questo pezzone: https://www.youtube.com/watch?v=1t-gK-9EIq4 “Everything counts” ed in seguito a ciò fu abbattuto il Muro a Berlino. O era la Muraglia Cinese? O il Muro del Pianto?, non ricordo.
P.S. I miei gioielli nel senso della discendenza, quelli che accompagnai al concerto di Caparezza, hanno corretto il mio ostracismo patologico avverso la musica italiana consigliandomi ad hoc terapeuticamente alcuni link di buona musica de noantri, che integra la parte finale della lista; devo dire che condivido appieno fisiologicamente la correzione. Invece tutta la musica straniera consigliatami da loro era già stata schedulata ed inserita nella lista da papà.
“Up patriots to arms, engagez-vous? La musica contemporanea mi butta giù” F.B.
Songs against war
- Imagine – John Lennon https://www.youtube.com/watch?v=YkgkThdzX-8
- Blowing in the wind – Bob Dylan https://www.youtube.com/watch?v=vWwgrjjIMXA
- Civil war – Guns and Roses https://www.youtube.com/watch?v=upXwy-qie_E
- The dogs of war – Pink Floyd https://www.youtube.com/watch?v=ULBAiqML5hc
- The gates of Delirium – Yes https://www.youtube.com/watch?v=EdmUAsU2eXI
- I wish you peace – Eagles https://www.youtube.com/watch?v=1TlRws5-Z8U
- Innuendo – Queen https://www.youtube.com/watch?v=g2N0TkfrQhY
- Invisible sun – the Police https://www.youtube.com/watch?v=1VuDjJ9KIxM
- Killing in the name – Rage Against The Machine https://www.youtube.com/watch?v=8de2W3rtZsA
- Lucky man – Emerson Lake and Palmer https://www.youtube.com/watch?v=OPz7n2h2k2I
- Luglio agosto settembre nero – Area https://www.youtube.com/watch?v=b-LoVh_UudI
- Never kill another man – Steve Miller band https://www.youtube.com/watch?v=wmgoZ98XSi0
- Miss Gueguerre – Leo Ferrè https://www.youtube.com/watch?v=K_20XujyJuM
- No more troubles – Bob Marley and the Waylers https://www.youtube.com/watch?v=vPZydAotVOY
- One hundred years – the Cure https://www.youtube.com/watch?v=e4c6nNS8CFc
- Peace train – Cat Stevens https://www.youtube.com/watch?v=bx1xYUs9xqs
- Peacekeeper – Fleetwood Mac https://www.youtube.com/watch?v=HYe_mi5tONA
- Right in two – Tool https://www.youtube.com/watch?v=NLW69TO6HS4
- Rose goes to Yale – Jefferson Starship https://www.youtube.com/watch?v=xxuTL3-JTNo
- Sag mir, wo die Blumen sind – Marlene Dietrich https://www.youtube.com/watch?v=NoAZG_O-5ro
- Sunday bloody Sunday – U 2 https://www.youtube.com/watch?v=EM4vblG6BVQ
- Us and them – Pink Floyd https://www.youtube.com/watch?v=s_Yayz5o-l0
- Violet hill – Coldplay https://www.youtube.com/watch?v=IakDItZ7f7Q
- Washington bullets – the Clash https://www.youtube.com/watch?v=D1LhlVtbW_U
- Zombie – the Cranberries https://www.youtube.com/watch?v=6Ejga4kJUts
- Swan swan H – R.E.M. https://www.youtube.com/watch?v=15uwLfj0d8E
- Children crusade – Sting https://www.youtube.com/watch?v=88WOPnJBKiA
- Castles made of sands – Jimi Hendrix https://www.youtube.com/watch?v=hBCXNXjk3-o&list=PLUcfWZeCwgji8GKmuWQ_shmz7hWTfZm07
- Freedom – Rage Against The Machine https://www.youtube.com/watch?v=H_vQt_v8Jmw
- Another brick in the wall – Pink Floyd https://www.youtube.com/watch?v=YR5ApYxkU-U
- 21th century schizoid man – King Crimson https://www.youtube.com/watch?v=t7n7KvWiCME&list=RDt7n7KvWiCME&start_radio=1
- C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones – Gianni Morandi https://www.youtube.com/watch?v=rOJQuTD73Wk
- Charlie don’t surf – the Clash https://www.youtube.com/watch?v=T1lc4rqh7ZU
- Child in time – Deep Purple https://www.youtube.com/watch?v=PfAWReBmxEs
- Daniel – Elton John https://www.youtube.com/watch?v=0f0TMfQNRk8
- Drive on – Johnny Cash https://www.youtube.com/watch?v=nhXbt4yIoGU
- The fiddle and the drum – Joni Mitchell https://www.youtube.com/watch?v=u6z79WMOPtk
- For what it’s worth – Buffalo springfield https://www.youtube.com/watch?v=gp5JCrSXkJY
- Front line – Stevie Wonder https://www.youtube.com/watch?v=QG9LoWnOlok
- Galveston bay – Bruce Springsteen https://www.youtube.com/watch?v=BTvgSC00Sb8
- Get it while you can – Janis Joplin https://www.youtube.com/watch?v=ju9yFA1S7K8
- Gimme shelter – Rolling Stones https://www.youtube.com/watch?v=RbmS3tQJ7Os
- Ohio – Neil Young https://www.youtube.com/watch?v=hkg-bzTHeAk
- Orange crush – R.E.M. https://www.youtube.com/watch?v=_mSmOcmk7uQ
- Saigon bride – Joan Baez https://www.youtube.com/watch?v=m20Glis_wWE
- Running gun blues – David Bowie https://www.youtube.com/watch?v=oWVd_UL4BWs
- Student demonstration time – the Beach Boys https://www.youtube.com/watch?v=0aK8f2mGVgw
- Unknown soldier – the Doors https://www.youtube.com/watch?v=0oW9GLgsa8s
- Woodstock – Joni Mitchell e CSNY https://www.youtube.com/watch?v=HKdsRWhyH30
- Through the barricades – Spandau Ballet https://www.youtube.com/watch?v=yn7HXmzxqV8
- I don’t wanna be drafted – Frank Zappa https://www.youtube.com/watch?v=4Z0_6NVKDM0
- Square dance – Eminem https://www.youtube.com/watch?v=AoV88FmAx6w
- 1999 – Princehttps://www.youtube.com/watch?v=rblt2EtFfC4
- 4 minute warning – Radioheadhttps://www.youtube.com/watch?v=VtotpiSL700
- East at easter – Simple Minds https://www.youtube.com/watch?v=IBGCsiFLyJM
- Everybody wants to rule the world – Tears for Fears https://www.youtube.com/watch?v=aGCdLKXNF3w
- Land of confusion – Genesis https://www.youtube.com/watch?v=TlBIa8z_Mts
- New year’s day – U 2 https://www.youtube.com/watch?v=EcVO6mJrJrM
- Two tribes – Frankie goes to Hollywood https://www.youtube.com/watch?v=SXWVpcypf0w
- Under pressure – Queen ft. David Bowie https://www.youtube.com/watch?v=YoDh_gHDvkk
- Vamos a la Playa – Righeira https://www.youtube.com/watch?v=sTsVJ1PsnMs
- Why did I fall for that? – the Who https://www.youtube.com/watch?v=gxv4g1jATks
- Brothers in arms – Dire Straits https://www.youtube.com/watch?v=jhdFe3evXpk
- Island no return – Billy Bragg https://www.youtube.com/watch?v=7TPe54vXLzw
- Lives in balance – Jackson Browne https://www.youtube.com/watch?v=VPFdbKLUmQk
- 911 – Gorillazhttps://www.youtube.com/watch?v=uugauMXV1Rw
- American Life – Madonna https://www.youtube.com/watch?v=5iIr6Bc7qjY
- American idiot – Green Day https://www.youtube.com/watch?v=Ee_uujKuJMI
- Day after tomorrow – Tom Waits https://www.youtube.com/watch?v=jM6SQvQKl0Q
- In a world gone mad – Beastie Boys https://www.youtube.com/watch?v=D3szSKD3meg
- Jacob’s ladder – Chumbawamba https://www.youtube.com/watch?v=l1NkyfCGEdU
- On the backs of angels – Dream Theathre https://www.youtube.com/watch?v=28MmnThlYOo
- Refuge – Steven Wilson https://www.youtube.com/watch?v=VJ9qSA6JYgo
- World wide suicide – Pearl Jam https://www.youtube.com/watch?v=Hq-pA4R_EMM
- You shoulda killed me last year – Ice T https://www.youtube.com/watch?v=wroXDADhi2o
- Libri di sangue – Frankie Hi Energy https://www.youtube.com/watch?v=3haW9Q1pJog
- Morire – CCCP https://www.youtube.com/watch?v=s_q7T32SrlQ
- Ermeneutica – Franco Battiato https://www.youtube.com/watch?v=5gTAgZgqzJs
- Non mi rompete – Banco del Mutuo Soccorso https://www.youtube.com/watch?v=zXws0RYLo4A
- Il mio nemico – Daniele Silvestrihttps://www.youtube.com/watch?v=qOunUx9ryVE
- Il conflitto – Caparezzahttps://www.youtube.com/watch?v=IJ5Nk-RYIrs
- Fiume Sand Creek – Fabrizio De Andrèhttps://www.youtube.com/watch?v=egztn2wcVtY
Nuccio Dimartino,
Insegnante di matematica, fisico nucleare antinuclearista, vegetariano, musicomane. Tifoso della squadra dai colori più belli al mondo che combatte contro l’impero del male.