Per chi sono io?
Perché faccio quello che faccio?
Servo o mi faccio servire?
Sono le domande per ripulire il cuore e verificare le motivazioni del nostro agire. Quello che facciamo, anche quando pensiamo di farlo per gli altri, corre sempre il rischio di essere inquinato da inconsapevoli tentazioni: di potere, di vanagloria, di successo, di possesso.
Purificare e trasformare le nostre motivazioni egocentriche in motivazioni altruistiche è il fondamento della eticità e della spiritualità. È il cammino permanente per ogni servizio professionale, politico, formativo, ecclesiale. È il presupposto per non trattare gli altri come oggetti, voti, guadagno, “carne” da consumare.
Le parole di Gesù: “Siate servi inutili” significa proprio questo. Siate servi preservandovi dalla tentazione di manipolare gli altri per renderli utili a voi stessi! È questa l’unica, vera grande rivoluzione che cambiando il cuore cambia il destino delle comunità.
Tonino Solarino